Lo spazio è scrittura che emerge dilatata in tristezze inconsuete, a becco aperto nella cautela del nido, c’è tutto quello che serve tra un battito e l’altro, sul seno.
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Lo spazio è scrittura che emerge dilatata in tristezze inconsuete, a becco aperto nella cautela del nido, c’è tutto quello che serve tra un battito e l’altro, sul seno.
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Plinio Perilli: Per Pinina Podestà – dispersa nella cupa magia di “Winchester House” | scriveredischiena
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Lo spazio è scrittura che emerge dilatata in tristezze inconsuete, a becco aperto nella cautela del nido, c’è tutto quello che serve tra un battito e l’altro, sul seno. Plinio Perilli: Per Pinina Podestà – dispersa nella cupa magia di Winchester House. Http:/ www.pininapodesta.it/home.html. Http:/ www.estehimperat.com/bio. Http:/ www.myspace.com/egonviqve. Voce / Canto / Testo. Il racconto è tratto dalla silloge. MALESTREMO Sedici viaggi nell’Altrove. Nina Maroccolo, Tracce, Pescara 2013). Stai commentan...
giugno | 2015 | scriveredischiena
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Lo spazio è scrittura che emerge dilatata in tristezze inconsuete, a becco aperto nella cautela del nido, c’è tutto quello che serve tra un battito e l’altro, sul seno. Archivi Mensili: giugno 2015. In realtà non ho un visione completa. Dell’universo ne un’idea concreta. Per uscire definitivamente dalle trincee. Mi limito a puntellare con cura. La piccola porzione di cielo. Che vedo crollare, mi lego i capelli. Ce ne fosse bisogno. È della nudità sul foglio. Che ogni poeta trema, guardiano. Sans aucun ly...
ritagli | scriveredischiena
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Lo spazio è scrittura che emerge dilatata in tristezze inconsuete, a becco aperto nella cautela del nido, c’è tutto quello che serve tra un battito e l’altro, sul seno. Non ho paura della pagina bianca. Ho paura di quello che sarà. Dopo la mia impronta, del nulla. Profondo che vi potrei imprimere. Invece di un grido di bellezza. Larr; nome femminile plurale. E nere sere serene →. Lascia un commento Annulla risposta. Scrivi qui il tuo commento. Email (L'indirizzo non verrà pubblicato). Su E vivere ere vive.
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Lo spazio è scrittura che emerge dilatata in tristezze inconsuete, a becco aperto nella cautela del nido, c’è tutto quello che serve tra un battito e l’altro, sul seno. In realtà non ho un visione completa. Dell’universo ne un’idea concreta. Per uscire definitivamente dalle trincee. Mi limito a puntellare con cura. La piccola porzione di cielo. Che vedo crollare, mi lego i capelli. Ce ne fosse bisogno. È della nudità sul foglio. Che ogni poeta trema, guardiano. Del ventre quando giunge l’ora. Qui amènent...
……………. | scriveredischiena
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Lo spazio è scrittura che emerge dilatata in tristezze inconsuete, a becco aperto nella cautela del nido, c’è tutto quello che serve tra un battito e l’altro, sul seno. 8230;…………. Mi strappa un sorriso il poeta. Seduto alla notte per ore a partorire. Parole, come bastasse scrivere. Per sentito dire a unire le sponde,. Come non fosse il fare a pronunciare. Non è meglio il giorno e tutto il vento. Che va incontro alle foglie ed il cielo. Sino all’inizio del mare? Larr; Elle est moi. A nuda duna →. Plinio P...
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11 giugno | diario in disparte
https://diarioindisparte.wordpress.com/2014/06/13/11-giugno
Da lassù il mondo, deve sembrarti piccolo, Signore. Come la cruna del mio ago, adesso. Troppo stretta come i mesi che svoltano. Le pagine di un quaderno. con i buoni propositi. La bella calligrafia, il digiuno nei giorni comandati. Ma il momento di infilare l’ago è sempre una tempesta. Che accavalla, cancella, piega, proprio come il foglio. Lo strappa. ne accartoccia a dieci a dieci. il numero. Delle Vergini. e non fa la differenza il lume acceso. O quello spento. si batte ad ogni portone per essere.
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la lista della spesa | diario in disparte
https://diarioindisparte.wordpress.com/2013/12/29/la-lista-della-spesa
La lista della spesa. A volte è conveniente. Alla città di sabbia e se divento ruvida. E noiosa, lasciami far la sposa solitaria e stolta. Dentro una sincope non alternativa. Meglio l’ammorbidente sulla lista della spesa. Allora mettimi un parametro perché io sbando. Divento cavernicolo oppure metto al bando. Tesori di famiglia, la devastazione. Quel forno chiuso con le porte di carbone. A te che ami il legno, il suo sacro piacere. L’odore del dettaglio, il suo braciere. Aperte fughe chiuse alle dispense.
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Diario di una vacanza | diario in disparte
https://diarioindisparte.wordpress.com/2014/06/28/diario-di-una-vacanza
Diario di una vacanza. Verso Olbia ore 9.00. Il mare è un grigio che morde. Di verde questo porto che ha del nucleare. Con il gabbiano come sentinella. Acuta, allargata alla canzone. La lingua è la stessa. Modulata da una cresta bassa. Attraversata da una scia pilota. Che non perde di vista. La direzione come quella. Che fece piangere il mondo. Il faro, l’attracco. Il reperto, lo scoglio. Alla deriva e la riga. Più lontana quella chiamata. Orizzonte, pare s’increspi. Sul profilo della draghe. Ossessivo&#...
maggio | 2013 | SCIARANERA
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Di Sebastiano A. Patanè-Ferro. Archivi del mese: maggio 2013. Nelle mediazioni valgono i compromessi e i ritorni a capo devono segnare continuazioni con brindisi a tre luci e corone di spine gli occhi pieni di panche a lato senza scritte * certe volte sono pozzi asciutti dove giacciono le … Continua a leggere →. Ti perdo tra le foglie nel rito della potatura che le rose custodiscono nel sonno e ti ritrovo nella loro clamorosa bellezza, più tardi senza trucco, nascosta dai capelli sorpresa. Presente in di...
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20 maggio 2014 | diario in disparte
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Le abitazioni sono frequenti. Come abiti appena messi nell’armadio. Coi profumi del tempo, sgualciti. Quanto basta per essere noncuranti. Dei giudizi del mondo perfetto. Che pesa sull’uomo mediocre. Le abitazioni hanno vetri grandi. Che accettano il guano delle rondini. Diversamente da chi passa, ognuno. Fautore di giudizio da quell’esterno. Perfetto che contamina pure il cuore. Della casa. e li rigiro ogni giorno. Col pulivetro -per dar soddisfazione-. Quanto lascerei correre la stagione.
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12 luglio 2014 | diario in disparte
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La voce della poesia non è nei megafoni. Né sui volumi rilegati a pagamento. Corre con la sua forma di fiume. Oppure si ferma come le pozzanghere. S’incolla alle suole delle scarpe. O vola appallottolata nel cestino dei rifiuti. La voce della poesia si legge. Sotto lo scarabocchio di un bambino. Sul muro della stazione, nella tasca. Di un cappotto incustodito. E rinasce nel laboratorio teatrale. Di un carcere di massima sicurezza. Tra i letti di un reparto per cure palliative. Scrivi qui il tuo commento.
giugno | 2013 | SCIARANERA
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Di Sebastiano A. Patanè-Ferro. Archivi del mese: giugno 2013. Quel sorriso che s’apre sul giorno e traccia le cadute e le scale attorno al cerchio senza cancelli respiro un mattino sulle calme dei fiori tra le tue mani e il resto dammi -ti prego- un guardarti. C’è un arbusto di cotogni lungo il cammino del vento e mi porta segni di bonacce attorno alla tua bocca lo stesso vento volerò basso in cerchi ma tu solleva il braccio. Siamo vicini come costellazioni tra gli ulivi della sera [ascolta questo brusio...
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La gallina sul fuoco. Mi ritiro nell’ordine di idee. Che sia la cosa migliore. Per la tradizione proverbiale. Del buon brodo di natale. natale passato. In modo così poco commerciale, di tovaglie bianche. Senza candelieri. forse nei bauli. C’erano i ricami, ma son bastati quelli. Della pioggia contro i vetri. Le luci sul viale. Rivestono i tronchi di bianchi fissi allucinanti. Dove sono i colori delle piume d’uccello. Il fuoco delle lame, sul cielo le slittate. I fumi tricolori della cometa astrale. Laquo...
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la lavatrice | diario in disparte
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Sei sul tavolo a fette. Anche un po’ staccate. Appoggi il gomito, poggi la penna. Quando scrive rosa, o per lo meno. Rosa del giardino, rosa del deserto. Rosa come un nastro in un mare aperto. Raffiche , impulsi, rettifiche ed. Dalle finestre, il momento buono. Lo acchiappi al volo. Come fosse frutto di un sudario. In un velo cosmico. Che si può lavare in lavatrice. Prendere forma di sposa nucleare. Spirito ottico, polvere lunare. È finito il ciclo, s’è già fatto buio. Non vedo il tasto dello spegnimento.
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Scrivere e dintorni | La bellezza salverà il mondo
La bellezza salverà il mondo. La notte di Halloween. Asymp; Lascia un commento. Cosa succede quando gli incubi escono fuori dagli specchi nella notte di Halloween? Cosa faresti se fosti inseguito da un angolo remoto del tuo passato, del quale hai rimosso il ricordo? Ti fa paura dormire la notte quando sei da solo? Questa notte è una minaccia e tu preghi solo che il giorno torni e torni presto…Buona lettura. Herbet il taglialegna sta tornando…e ti sta cercando…. Asymp; Lascia un commento. Asymp; 1 Commento.
Scrivere di Nuvole
Lunedì 25 luglio 2016. Giffoni Masterclass 2016: appunti di viaggio. Tutto parte da un social Network. Da Facebook. E' Giugno. Scrollo la homepage senza motivi particolari e attraverso feed e condivisioni noto il bando per la Masterclass 2016 organizzata dal Giffoni Film Festival. Il Giffoni, appunto. Nonostante la vicinanza geografica, è un evento che fino a quel momento ho visto solo alla tv o tramite social. Ne vengo subito catturato. Occasione da non perdere, ripeto tra me e me. Arrivo il 15 Luglio.
Scrivere di salute | Bugiardino per web writer
Bugiardino per web writer. Dalla grafia ermetica dei medici alla linearità della scrittura per il web. Facciamo chiarezza su come scrivere di salute. Scrivere per il web. Questo blog non rappresenta una testata giornalistica e viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n 62 del 7.03.2001. Perché consiglio il Manuale di redazione medico-scientifica. Di Maria Grazia Piemontese. In Scrivere per il web. Di Maria Grazia Piemontese.
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Lo spazio è scrittura che emerge dilatata in tristezze inconsuete, a becco aperto nella cautela del nido, c’è tutto quello che serve tra un battito e l’altro, sul seno. In realtà non ho un visione completa. Dell’universo ne un’idea concreta. Per uscire definitivamente dalle trincee. Mi limito a puntellare con cura. La piccola porzione di cielo. Che vedo crollare, mi lego i capelli. Ce ne fosse bisogno. È della nudità sul foglio. Che ogni poeta trema, guardiano. Del ventre quando giunge l’ora. Qui amènent...
scriveredonna | donne che scrivono e qui si interrogano sul loro rapporto con il mondo, gli affetti, le idee e le esperienze
Donne che scrivono e qui si interrogano sul loro rapporto con il mondo, gli affetti, le idee e le esperienze. Il lupo mercante di Clara Sereni. Marzo 7, 2008 by. Ho letto da poco il libro di Clara Sereni “. Il lupo mercante”: u. Di racconti di donne e sulle donne, scritto da una donna. Vi si ritrovano ambienti, paesaggi, descrizioni e sensazioni tipiche. Dell’Italia al femminile dagli anni ’50 agli anni 70. E’ un buon esercizio di lettura per interrogarsi sulla scrittura al femminile. Febbraio 27, 2008 by.
il blog di daniela montanari
12 aprile duemiladodici Agua shoow room con cucina e la Dani vi invitano a. Giovedì 29 marzo 2012. Gli amici di Josaya recensiscono Mutamenti. Http:/ www.josaya.com/2012/03/daniela-montanari-e-i-suoi-mutamenti/. Link a questo post. Lunedì 21 novembre 2011. Mutamenti:lo spettacolo e il libro! Http:/ www.c-entro.org/blog/2012/03/i-mutamenti-di-daniela-montanari/. Shoow room con cucina. O vieni all'Agua. o sei fuori dal giro! Mutamenti: il libro e lo spettacolo! Siete pronti al mutamento? Link a questo post.
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SCRIVERE E RISCRIVERE
Laboratorio di scrittura della classe IV C del Liceo Scientifico Statale "G. Galilei" - A.s. 2010/2011 . N.B. I post sono di 2 tipi: FORMAZIONE (rimandano a materiali formativi: lezioni, schede, modelli) . .ATTIVITA' (contengono compiti da svolgere). Sabato 13 novembre 2010. PROVA SCRITTA DI ITALIANO (MERC 17 NOVEMBRE) - TIPOLOGIA D (Tema di ordine generale). Letture di riferimento, con funzione introduttiva alle tracce che saranno proposte:. TRACCIA N. 1. TRACCIA N. 2. TRACCIA N. 3. TRACCIA N. 4. Non di...
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Scrivere la fantascienza
Racconti di mondi lontani. Dario Borghino ( e-mail. Carmagnola, Torino, Italy. Racconto] In this world. Racconto a 2n mani. Il mio nuovo sito! L'altro mio blog (in inglese). Mercoledì, agosto 01, 2007. Da qualche tempo mi sto cimentando con la divulgazione scientifica, tempo [molto limitato anche d'estate] permettendo. Così, qualche mese fa ho completato la scrittura della mia prima fatica, un testo di una quindicina di pagine circa sull' etologia. Posted by Dario @ 9:14 PM. Domenica, luglio 01, 2007.
La sostanza dei sogni | Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni
La sostanza dei sogni. Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni. Dove puoi trovare la saga. Una storia da leggere…. Emma e Alan, due protagonisti, due storie, due vite. Lei una simpatica e impacciata giovane giornalista alle prese con il primo lavoro e i primi passi nel mondo dei grandi. Lui una star internazionale, idolo di tutte le ragazze, bello e attraente, sempre attento ai suoi fans. Il romanzo che accarezza le tue ore di lettura lasciandoti libero solo all’ultima pagina. Un regalo per voi….
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